Lo scorso weekend si sono conclusi i CrossFit Italian Showdown con la vittoria, nella categoria senior, di Roman Khrennikov ed Erin Vandendriessche.
Mentre la Vandendriessche riceverà l’invito per i CrossFit Games 2019, le cose non sono così semplici per la categoria maschile.
Partiamo dal risultato degli showdown, ecco la top 5:
- Roman Khrennikov
- Scott Panchik
- Noah Ohlsen
- Lukas Esslinger
- Stefano Carosso
Perché è cosi complicato?
Ci sono 15 Sanctionals e molti atleti si sono iscritti a più di uno di questi. Oltre ai Sanctionals si sono svolti anche gli Open con i loro rispettivi vinciori.
Per farla breve la situazione è questa:
- Roman Khrennikov riceverà già un invito grazie al quinto posto alla Dubai CrossFit Championship. Grazie al suo posizionamento a Dubai Khrennikov si è qualificato ai Games poichè i quattro atleti sopra di lui in classifica (Fraser, Gudmundsson, Georges e Mayer) si sono qualificati attraverso gli Open.
- Scott Panchik si è qualificato attraverso i CrossFit Open, quindi anche lui riceverà l’invito ai Games 2019.
- Noah Ohlsen dovrebbe ricevere un invito per il suo terzo posto ai CrossFit Italian Showdown.
Perchè quindi con la vittoria di Khrennikov in Italia riceverebbe l’invito Olsen?
La risposta la si trova nella sezione 4.04 del regolamento: “il processo di recupero seguirà la sequenza cronologica dei Sanctionals.”
Ad esempio, se un atleta vince più Sanctionals, CrossFit Inc. inviterà l’atleta (che non ha ancora ricevuto un invito ai Games) successivo al vincitore.
Tutto questo “giochetto” permetterebbe a Noah Olsen, in quanto primo atleta senza invito, di poterlo ricevere.
Ecco spiegato il motivo per cui Olsen dovrebbe ricevere l’invito ai CrossFit Games 2019.
A presto
Paolo