Il 25 Marzo è finita la stagione dei CrossFit Open 2019.
Si conoscono i nomi degli atleti migliori che prenderanno parte ai CrossFit Games. Mancano giusto gli inviti che verranno staccati dagli ultimi Sanctional Events rimaste e, soprattutto, i loro eventuali slittamenti di posizione.
Quindi, cosa succederà o è già successo in questo periodo che ci porterà ai CrossFit Games 2019? Facciamo il punto della situazione di questa “Road to the Games”.
Gli Open 2019 (Febbraio)
Gli Open sono ormai conclusi. Tutti gli atleti in top 40 e in top 5 che hanno preso parte al test del fitness mondiale, saranno ora giudicati in base alle loro performance nei vari wod. Fino al 29 Aprile, i giudici sono stati impegnati ai controlli dei video, e l’1 Maggio sono state spedite le email degli inviti ufficiali ai Games. Teens e Masters si sono contesi un posto tramite l’Age Group Online Qualifier (durati dal 2 al 6 Maggio 2019), e solo 10 atleti di ogni categoria ne ha conquistato uno. Per i Teams storia simile: sono stati invitati ad accettare la loro partecipazione nelle email inviate il 1° Aprile.
Clicca QUI per vedere i primi Teams invitati
Vi siete chiesti cosa avrebbe fatto Rich Froning? Individual o team? Voi cosa avevate pensato? A quanto pare il 4 volte campione dei Games ha declinato l’invito da Individual per accompagnare a Madison il suo team Crossfit Mayhem Freedom!
I TOP 20 degli Open e il caso dei video giudicati
CrossFit HQ ha reso nota la classifica ufficiale degli Open, dove i primi 20 atleti al di sopra della linea blu della leaderboard, si sono aggiudicati di diritto la presenza a Madison, Wisconsin (ecco le classifiche ufficiali).
Come alcuni di voi avranno notato, ci sono stati alcuni cambiamenti in classifica. Questo grazie ai risultati ottenuti da alcuni atleti che hanno partecipato ai Sanctional Events sparsi per il mondo. Per la loro gioia, chi non era riuscito ad assicurarsi un pass per i Games tramite gli Open, in virtù del nuovo sistema di qualificazione, può tirare un sospiro di sollievo e prepararsi al meglio a scendere in campo il prossimo Agosto.
Non sono mancate le penalità per non aver rispettato gli standards dei movimenti richiesti durante i workout e anche qualche rep mancante. I video in questione al vaglio dei giudici di CFHQ sono quelli del 19.1 e 19.3 .
Altrettanti atleti di tutto il mondo però, si sono chiesti come mai sono stati giudicati soltanto 2 video su 5 (5 workout in 5 settimane previsti durante gli Open). È nata così una piccola diatriba mediatica, che ha visto la squalifica di alcuni di essi e rifiuti volontari agli inviti.
Cliccando QUI potrai vedere il comunicato ufficiale di CrossFit HQ.
Antidoping
Con il cambio del sistema di qualificazione, sembra che CFHQ abbia anche intensificato il controllo sugli atleti e l’eventuale consumo di sostanze dopanti. Del test antidoping è stata protagonista molto discussa Lindy Barber, cui fa sapere tramite il suo blog personale, che non parteciperà mai più ad eventi del CrossFit. Non è passato inosservato il Team Invictus X che ha visto squalificare la sua componente Chantelle Loehner per essere risultata positiva ai drug test effettuati al Mid-Atlantic Crossfit Challenge dello scorso Aprile.
Leggi lo sfogo della Barber cliccando QUI
Nuovi Sanctionals Events
In questi ultimi mesi abbiamo visto lo svolgimento di competizioni come Strength in Depth (Inghilterra), Asia Crossfit Championship (Shanghai,Cina), Crossfit Italian Showdown (Milano – ne abbiamo parlato QUI e QUI), Mid-Atlantic CrossFit Challenge (Maryland, USA) e Reykjavik CrossFit Championship (Islanda).
Ma nel frattempo ci giungono news da oltre oceano. Abbiamo 4 nuovi Sanctionals Events per la stagione 2020, che si aggiungono a quelli proclamati quest’anno. Ecco di quali sto parlando:
- Crossfit German Throwdown
- Asbury Park Summer Games (New Jersey,USA)
- Norwegian Crossfit Championship
- Elfit Crossfit Championship (Egitto)
Sommandoli agli altri, avremo l’anno prossimo ben 24 eventi, che aumentando così le possibilità degli atleti di aggiudicarsi un pass diretto ai CrossFit Games.
National Champions e.. qualche invito speciale?
Nel rulebook dei Crossfit Games è regolamentato che se un campione nazionale classificatosi primo tramite gli Open, rinunci o vincesse un evento sanzionato o infine decida di competere in team, il posto passa automaticamente all’atleta successivo in classifica. Caso accaduto propio al nostro Stefano Migliorini, il quale ha preso il posto di Joe Scali avente doppia cittadinanza (Leggi qui).
Da quest’anno infatti, ad ogni atleta ha la possibilità di scegliere la nazione da rappresentare durante la competizione. Udite udite, sono stati annunciati ben 236 National Champions a rappresentare il loro paese ai CrossFit Games! Prepariamoci a vedere facce nuove in campo gara!
È noto che Crossfit Inc. negli anni precedenti abbia riservato degli inviti speciali per alcuni atleti meritevoli che non sono riusciti a qualificarsi tramite gli Open. Anche quest’anno si riserverà questo diritto.
Si parla di fino a 4 inviti, niente ancora di ufficiale, ma siamo curiosi di sapere chi potrebbero essere. Avete qualche idea?
Da una recente intervista al founder Greg Glassman, pare che un tale Hunter McIntyre, multi campione OCR, abbia lanciato la richiesta di prendere parte ai Games. Il campione OCR pensa di avere tutte le abilità per poter competere con gli altri atleti e che meriterebbe quindi una delle 4 wildcard introdotte quest’anno.
Cosa deciderà Glassman? Lo scopriremo molto presto!
Road to the Games: aspettando i Crossfit Games
Ora, fermandoci un attimo, facciamo un resoconto di quanti atleti andranno in campo gara dal 29 Luglio al 4 Agosto a Madison:
- i primi 20 atleti qualificati tramite gli Open.
- i campioni di ogni nazione qualificati tramite gli Open.
- i vincitori dei 15 Sanctionals Events previsti durante il 2019.
- fino a 4 “invitati speciali” da CrossFit Inc.