Alcool e CrossFit non sembrano essere un binomio ben assortito, eppure anche tra gli assidui praticanti, non pare sia un grande taboo (anche per motivi sociali), e anzi spesso si legge del come lo si consigli come integratore post-wod; tutto vero oppure no? Vediamo qualche tips velocissima che possa aiutare il compromesso tra performance e convivialità .
Da sportivi sappiamo benissimo quanto sia importante condurre uno stile di vita sano e quanto la nostra alimentazione sia fondamentale in ottica di performance.
Analizziamo quindi gli effetti dell’alcool sull’allenamento e a capire come comportarsi. Indipendentemente dal livello, se agonista o meno, o dal tipo di sport praticato.
Inizio dicendo che anche una piccola quantità di alcool va ad influenzare l’allenamento, in quanto ha un elevato valore energetico senza essere un nutriente ( in pratica calorie “vuote”).
L’ossidazione di 1 grammo di alcool nel fegato libera ben 7 kcal ( da precisare comunque che il grado alcolico riportato in etichetta non corrisponde ad 1 g di alcool bensì ad 1 ml di etanolo che sviluppa all’incirca 5,6 Kcal), pertanto la Federazione Medici Sportivi Italiani (Fmsi) sottolinea l’insostenibilità per l’organismo di uno sportivo, che si allena anche per bruciare calorie , oltre al fatto conclamato che il consumo di alcool altera parte delle reazioni metaboliche del nostro organismo.
Vediamo le principali:
-Inibisce la glicogenosintesi.
-Favorisce la produzione e l’accumulo di composti acidi come il lattato e abbassa il pH del sangue (acidosi metabolica ).
– Diminuisce l’efficienza nel trasporto del ferro nel sangue, minerale coinvolto nei processi di produzione dell’ATP e nel trasporto dell’ossigeno, pertanto risulta evidente quanto questo possa influenzare negativamente le attività tipicamente aerobiche, quali corsa, nuoto, vogata ecc.
– Diminuisce l’assorbimento della vitamina B12 e dei folati.
– Promuove l’aumento di volume dei globuli rossi, portando a danni al sistema nervoso.
– Riduce i livelli di testosterone, limitando la sintesi proteica fino a 24 ore dopo il suo consumo, di conseguenza compromette l’incremento della massa muscolare.
Come comportarsi quindi?
Sicuramente sarà poco opportuno bere alcolici in un post wod , in quanto trovandosi in una condizione di vasodilatazione e disidratazione dovute allo sforzo, sarà più lento il recupero delle scorte idro-saline ( l’alcool non è un dissetante ma disidrata).
Risulta quindi opportuno e più consigliato ripristinare la corretta idratazione bevendo acqua semplice, mangiando un frutto oppure utilizzare un post-workout sciolto in acqua.
Dopo 4-5 ore dallo sforzo, sarà possibile concedersi della birra o del vino con maggiore tranquillità.
Va però specificato che l’etanolo è un composto tossico e cancerogeno e – in accordo a quanto ribadito dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (Iarc) – il consumo di qualunque bevanda alcolica, in funzione delle quantità e della frequenza di consumo e considerando tutti gli effetti sull’organismo, comporta svantaggi netti e danni per la salute ed è incompatibile con lo sport, sebbene piccole quantità non producano effetti misurabili.
In conclusione possiamo affermare che assumere alcool in determinati momenti può non risultare affatto salutare e compromettere la performance, ma si può con il buon senso, concedersi una bevuta mantenendo comunque un corpo forte e sano.