Siamo ormai in pieno periodo di ferie e molti di noi si stanno organizzando per cercare luoghi dove rilassarsi e staccare la spina. Ci muoveremo nei limiti consentiti da quest’anno decisamente strano, dove – nella più probabile e gettonata delle ipotesi – la maggioranza della popolazione italiana si sposterà entro i confini nazionali. Ti abbiamo proposto dei wod da fare in spiaggia ma abbiamo anche tenuto conto che, dopo quasi tre mesi di lockdown trascorsi a sperimentare qualsiasi modo e oggetto per simulare gli allenamenti che eravamo soliti seguire presso i nostri box di fiducia, forse abbiamo voglia di continuare ad allenarci in altri box con gli attrezzi, i servizi e le modalità che ci fanno sentire a casa (anche se gli allenamenti all’aperto, con il bel tempo, hanno sempre il loro valore aggiunto e non vanno trascurati 💪🏻).
Questo articolo è dedicato a chi non si fa bastare la corsetta fuori dal resort o sul lungomare, gli allenamenti a corpo libero nelle zone verdi o nella sala attrezzi dell’hotel, a chi è un affezionato dei box, non vuol sconvolgere troppo la propria routine e desidera mantenere i suoi standard di allenamento o semplicemente a chi, come me, è curioso di fare esperienze in nuovi ambienti nei quali però sa bene come muoversi.
ALLENARSI IN ALTRI BOX: perché vale la pena farlo
Ovviamente non mi limito a parlare solo per chi va in ferie: chi si sposta per lavoro è abituato a considerare l’ipotesi di “prendere casa” in un altro box durante tutta la durata della sua trasferta come un’attività di routine.
Se non sei una persona timida, è un’esperienza che ti consiglio caldamente di fare. Se, invece, lo sei, beh, buttati e provaci comunque, ti aiuterà ancora di più ad espandere i confini della tua idea di fitness!
Anche se non conosci la lingua del Paese in cui ti trovi o non sei una cima con l’inglese, è l’occasione giusta per testare l’efficacia del linguaggio universale del CrossFit: ti posso garantire che potrai seguire delle classi in tutta tranquillità anche se non sei nemmeno in grado di pronunciare the cat is the on the table. 😃
Del resto, è proprio la globalità della terminologia uno dei suoi punti di forza, in coesione con l’immancabile fattore community. Infatti, se sei un “personaggio” socievole, mira a fare nuove conoscenze al di fuori degli inflazionati ambiti di spiaggia e discoteca, e vuoi condividere la passione per l’attività fisica come la conosciamo noi, non puoi rinunciare a quest’opportunità.
Allenarsi in altri box in terra “straniera” è un’ottima possibilità per attaccare bottone con gli autoctoni o con altri “animali da box” come te (e sì, ti vedo che leggi tra le righe, anche di rimorchiare! 😂). Se, invece, sei un orso e miri esclusivamente a cercare quattro mura per darci dentro, gli orari open sapranno comunque soddisfare le tue esigenze e dovrai solo preoccuparti di preservare postazione, carichi e distanze sociali (mi raccomando!), sempre con il rispetto di chi si presenta a casa degli altri.
Relazioni sociali o no, allenarsi in altri box è comunque una valida tecnica per conoscere e confrontare gli ambienti esterni alla solita cerchia: conosciamo bene il metodo ma… casa che vai, abitudini che trovi: ci saranno sempre piccole differenze nella gestione del lavoro, ed è interessante studiare come vengono affrontati i warm-up, le sessioni di forza e ginnastica, l’approccio ai workout o le fasi di raffreddamento.
Altrettanto attraente è il vero e proprio volto dei box, dove anche qui si può trovare di tutto: dal piccolo basement delle grandi città a veri e propri capolavori architettonici ricavati in vecchie strutture dei secoli scorsi, dall’arredamento minimal a quello più lussuoso che sfoggia in zone relax degne dei migliori lounge caffè e in spogliatoi super accessoriati.
Gli amanti degli aspetti tecnici potranno, inoltre, trovare pane per i loro denti nell’esaminare l’equipaggiamento di cui dispone il box di cui siamo ospiti. È infatti possibile entrare in contatto con nuova attrezzatura che magari il nostro box di casa non possiede, oppure è una buona opportunità per provare qualche attrezzatura di brand diversi da quelle a cui siamo abituati e compararli.
I costi
Impossibile delineare uno standard. Il prezzo di un drop-in può trovarsi in una fascia di prezzo compresa tra i 12 e i 20 Euro in Europa (a New York si aggirano addirittura sui 35 dollari, quindi oltre 30 Euro).
È ovvio che un drop-in a Londra sarà molto più caro rispetto a quello di una città media italiana, così come dal centro alla periferia di una stessa città. Questo non significa però che quest’ultimo box sia più scadente del primo: le variabili sono sicuramente l’area urbana, il costo della vita nella città stessa e i servizi che il box offre.
Se hai intenzione di essere frequente, molti posti offrono anche soluzioni settimanali, alternativa che può aiutarti a risparmiare.
Pertanto, qualora ti trovassi di fronte a varie opzioni da poter selezionare, valuta parametri come la distanza dal tuo luogo di pernottamento (se sei in vacanza e hai poco tempo a disposizione perché, giustamente, hai organizzato anche altre attività, probabilmente preferirai non fare chilometri per allenarti), e il rapporto qualità-prezzo.
Personalmente, prima di partire preferisco farmi un’idea preventiva ed esamino sempre pagine social e siti internet delle strutture in loco e, dopo aver scelto luogo e data, seguo le loro modalità per la prenotazione. Nelle località molto frequentate è già di prassi ma, considerato il discorso delle misure preventive anti Covid-19, è consigliabile ormai farlo dappertutto.
Non dimenticarti un altro costo di cui tenere conto, non certo obbligatorio, ma un feticcio immancabile per ogni crossfitter giramondo 😂… l’acquisto della t-shirt del box che ci ospita, un souvenir originale da sfoggiare una volta rientrato a casa.
Insomma, i vantaggi di allenarsi in altri box sono così tanti che sotterranno l’unico aspetto negativo della questione: quello di non avere (se non te lo sei trascinato in vacanza) il branco di bestie con cui sei solito pascolare nel tuo box del cuore 😉
Raccontaci qui sotto se anche te, durante le ferie, sei ormai un abitudinario dei drop-in o hai deciso di seguire il nostro suggerimento e ti sei lanciato in questa nuova esperienza per la prima volta!
Buone vacanze! 🏖
Maja
Superlativa…. Grande (appunto non in statura) ma tanta testa ❤
Io ho visitato almeno una ventina di box in Italia e all’estero e condivido l’opinione che ne vale assolutamente la pena. Si scoprono realtà diverse che per coach, attrezzature, location, wod e crossfitter possono restarti nel cuore.
Da provare,
Emanuele
💪🏻