Mai sentito parlare del muscolo Ileopsoas?
Ogni tanto capita di avvertire all’improvviso un dolore acuto alla schiena (o al bacino), e quando si cerca con le mani di capire da che punto proviene, non lo troviamo.
Com’ è possibile?
Semplice, perché la colpa è di quel muscolo interno che collega la colonna vertebrale ai due femori passando per il bacino, stiamo parlando dell’Ileopsoas.
Si tratta di un muscolo spesso e allungato, costituito da due ventri muscolari: il grande psoas e il muscolo iliaco e le sue funzioni principali sono:
- flettere la gamba (come se volessimo portare il ginocchio verso il petto)
- flettere la colonna in avanti
- aumentare la lordosi lombare, ovvero la normale curvatura in avanti che hanno le ultime vertebre
- portare il bacino in avanti (antiversione)
è quindi un muscolo molto attivo, fulcro della maggior parte dei nostri movimenti, quindi quando si infiamma o si contrae inizia a dare un sacco di problemi.
Quali possono essere le cause di problemi al muscolo Ileopsoas?
- La più comunque è senza dubbio lo stress da sovraccarico (quante volte ti è capitato di allenarci con troppa foga e perdere quindi la tecnica durante gli esercizi, e sollevare pesi “d’ ignoranza”?)
- un’errata postura e sedentarietà: se per lavoro si è obbligati a stare seduti la maggior parte del tempo (in ufficio ma anche in macchina). Una errata postura causa l’accorciamento dello psoas che si “irrigidisce”, la conseguenza è una trazione nella zona delle vertebre lombari. Al contrario: quando questo muscolo è eccessivamente rilassato, e quando i muscoli addominali, i glutei ed i muscoli posteriori della coscia sono eccessivamente rigidi, la conseguenza che ne deriva è una retroversione del bacino. Questo va ad appiattire la normale curvatura della zona lombare, provocando ipercifosi.
- diaframma contratto: stati di ansia e stress prolungati possono provocare la contrattura del diaframma, e bisogna sapere che quest’ultimo è strettamente connesso con lo psoas, ed è probabile che i suoi problemi si possano riflettere su di esso.
- una cattiva alimentazione o una scarsa idratazione. In breve: l’ileo psoas può essere contratto anche a causa di una cattiva alimentazione o una scarsa idratazione, a discapito dell’intestino che si può irritare. Intestino e schiena sono collegati dal punto di vista sia anatomico che funzionale: per questo si influenzano a vicenda.
Come prendersi cura del muscolo Ileopsoas?
Per prevenire qualunque problematica al nostro super muscolo possiamo eseguire anche quotidianamente dei semplici esercizi di stretching che serviranno ad allungarlo e rilassarlo.
Eccone qualcuno.
Esercizio 1. estensione dell’anca in grande apertura
Portare una gamba in avanti con mani appoggiate sul ginocchio (o gomiti a terra per chi riesce), Estensione del ginocchio posteriore senza sollevare il bacino.
Esercizio 2. piede posteriore rialzato
Ginocchio anteriore semi-flesso, ginocchio posteriore allo stesso modo, parte posteriore del piede poggiata su una sedia, e successiva estensione del ginocchio posteriore senza allungare la gamba anteriore
Esercizio 3. ginocchio sollevato
Ginocchio su un piano di supporto e avambraccio che tiene il piede verso i glutei giusti. Ruotare il bacino nella direzione opposta al piano di supporto. Nella posizione di partenza, il piede di appoggio sul pavimento è in una leggera apertura per consentire la rotazione del bacino
Quando gli esercizi di allungamento e il riposo non bastano, la situazione potrebbe richiedere l’intervento di uno specialista che potrà diagnosticare da dove effettivamente proviene il problema. In questo caso è molto consigliato l’osteopata (l’angelo custode di ogni CrossFitter), che sarà felicissimo di manipolare le nostre viscere per sistemarci. Purtroppo il trattamento dell’ileopsoas non è una passeggiata, poiché per raggiungerlo bisogna andare in profondità anche attraverso la zona della pancia.
In questo caso calza a pennello il detto “prevenire è meglio che curare”, qualche esercizio, un po’ di attenzione e un buon recupero dopo ogni allenamento basteranno per evitare un brutto infortunio che costringe ad un lungo riposo forzato!