Ed eccoci a qualche settimana dal rientro al box! 🎉🎉🎉
Bottiglie da 2 litri, bastoni di legno, manubri di plastica, bombole del gas 😂, tavoli da cucina… il “popolo” del CrossFit® che non ha avuto la fortuna di possedere un garage o meglio una home gym, si è trovato catapultato nel peggior training degno di un villaggio vacanze della riviera romagnola in pieno agosto, o che ancora hai fatto la pizza solo per bruciarla a suon di burpees e air squat per due mesi… ecco… se sei tra questi sei dovuto tornare al box e hai cercato di non fare schifo!!!
Bene, molti di voi veneranti del vostro coach avranno giustamente fatto una cosa semplice; ossia prostrarvi fisicamente ai piedi del fautore dei programmi casarecci durante questa quarantena, elemosinando un WOD con un bilanciere zeppo di dischi, sbarra come doveste imparare ad evadere da Alcatraz e magnesite manco lavoraste per Don Pablo…😂
E invece no!
Una cosa è certa, i carichi laddove serviva moltissima tecnica sono scesi, la potenza aerobica pure, visto che l’efficienza espressa per un gesto monostrutturale per poter essere mantenuta e migliorata necessita di eseguire quel gesto alla morte, per non parlare della possibilità che perfino i calli sulle mani siano diminuiti.. E quindi?
Al momento del rientro al box, quindi, hai potuto fare due cose fondamentali, due scelte valide, anche se personalmente ne preferisco una soltanto:
- Fare “finta” di essere un onramp e lasciare che il CrossFit® faccia il suo corso su di voi. Te lo traduco in parole più semplici: partecipa quanto più assiduamente alle classi, dai come sempre il 110% e datti tempo, curando la tecnica forse più di prima, mangiando bene 7/7, e ottimizza i tempi… questa scelta dipende relativamente poco da voi, “ci pensa il coach” o meglio, il programma che se è ben strutturato tempo qualche mese, ti permetterà di tornare come nuovo…cioè come a Marzo!
Tutto molto bello ma, magari hai fretta, magari non hai la pazienza e il carattere per ripercorrere i passi già fatti, magari ti vorresti sentire come Michael Jordan in Space Jam quando, con la spacconeria di un megacampionefotonico, si domanda dopo il ritiro, se si ricorda come si fanno due tiri a canestro!
Ecco un’altra opzione:
- Se pratichi CF gia da un po’ certamente avrai tenuto conto dei benchmark effettuati e avrai nota di tempi e carichi, così come di massimali, sia tecnici che non; benissimo facciamo qualcosa di più accurato, prenditi una settimana per testarti, controlla il feeling con gli attrezzi e prova WOD dove hai fatto bene in passato, scegli WOD significativi, che siano la chiara espressione di tutte le forme di performance che il CrossFit richiede, anche i grandi classici, dal Murph (se avete saltato il memorial day) a Fran, triple three, Grace etc… cerca di capire quale dominio è peggiorato più degli altri, quali skill nello specifico, e quale tipo di capacità.
Datti un mese ALMENO e un programma mirato, anzi misurato per dare più spazio a ciò che risulta essere maggiormente intaccato dallo stop forzato, contemporaneamente esagera con i video per confrontarti con quelli pre Covid, osserva le linee, le spinte, e le velocità, misura il flow dei WOD e cerca di capire eventualmente cosa non ti permette di mantenere le vecchie andature.
In pratica fai un pochino di open box, aiuterà voi e magari anche le tasche del vostro box! 😉
Se non sei in grado di fare queste valutazioni da solo, lascia che sia il coach a farle.
E soprattutto quello che può essere rimasto invariato da Marzo ad oggi, ovviamente non va trascurato, prova ad inserirlo abilmente nei WOD che usi come warm up, o se hai mantenuto dei buoni livelli di forza su alcune alzate, scomponili in accessori utili ad avere dei transfer su ciò che è peggiorato.
Qualsiasi scelta tu voglia fare per il tuo rientro al box, non smettere di divertirti, trova il tuo mood, e non usare la scusa del “ormai non faccio a tempo per la prova costume, quindi se ne riparla a settembre”, perché se facciamo questo sport, il motivo non può essere questo, specialmente adesso, dove è evidente che essere quanto più forti ed in salute possibile non è un opzione, ma un dovere.
Mantieni le distanze al box, ma non smettere di condividere con i fratelli del box ogni singola vittoria.
A presto!
Marco