L’Open WOD 20.2 è live da qualche ora! Come al solito in questo articolo vedremo la strategia Open WOD 20.2 per affrontarlo e i video dei PRO con i loro consigli!
Castro ha nuovamente riportato i dumbbell, questa volta sotto forma di Thrusters.
Prima di ogni altra cosa, diamo un’occhiata al WOD!
OPEN WOD 20.2
AMRAP 20′
4 Dumbbell Thrusters (50 lbs/35 lbs)
6 Toes-To-Bars
24 Double-Unders
I Dumbbell Thrusters
Per molti atleti, i dumbbell thrusters saranno davvero pesanti, quindi è importante non trascurarli. Prova il peso in anticipo e fatti un’idea di ciò che stai per affrontare, perché ricorda… il WOD dura 20 minuti!
Qui sotto ti lascio il video con tutta la spiegazione del movimento.
I Toes To Bar
Con solo 6 ripetizioni per round, potrebbe essere davvero una mossa eccezionale andare unbroken per potersene sbarazzare il più in fretta possibile. Ovviamente, come ti avevo consigliato per il 20.1, devi cercare di non strafare o andare “fuori giri”; se 6 toes to bar a lungo possono diventare impossibili cerca di trovare un tuo ritmo che ti consenta di essere costante fino alla fine dei 20 minuti.
Qui sotto ti lascio un video con i 4 errori più comuni sui toes to bar.
Strategia Open WOD 20.2: i Double-Unders
Alla fine di tutto…Double-Unders!!!
Obiettivo: riuscire ad arrivare alla corda e fare tutti i 24 double-unders senza inciampare o fermarti. Il ritmo e la costanza anche qui sono fondamentali.
Come puoi aver visto, questo WOD ha una quantità davvero enorme di transizioni, quindi il consiglio che ti posso dare è quello di trovare un valido set-up. Avere tutto vicino tra loro (in modo tale da non fare troppi passi per raggiungerlo) ti farà risparmiare parecchio tempo nel WOD; 1/2 passi per raggiungere ogni stazione è l’ideale.
Strategia Open WOD 20.2
L’ho detto prima e lo dirò di nuovo. Le chiavi di lettura di questo WOD sono la costanza e il ritmo.
Se ti gestisci male i movimenti o ti affatichi su un movimento nel quale sei più debole è la fine…perderai un sacco di tempo e di energie.
Lento (inteso con un ritmo non sprint), fluido e metodico. Piccole transizioni.
Verso la fine, se hai ancora energie nel serbatoio, sicuramente aumenta il ritmo per una spinta finale.
Proprio come la scorsa settimana, devi cercare di non “bruciarti” subito al via.
Affrontare il WOD tanto affaticato ti farà commettere errori sciocchi come inciampare sulla tua corda, problemi alla sbarra, etc.
I video e le strategie dei PRO
Ecco come per l’Open WOD 20.1 le strategie dei PRO
CompTrain
Jacop Heppner
CrossFit Invictus